sabato 28 settembre 2019

Fidanzati d'inverno - L'attraversa specchi (libro 1)

Fidanzati d'inverno

L'attraversa specchi - libro 1
di Christell Dabon






Trama:In un universo composto da ventuno arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra, vive Ofelia. Originaria dell'arca "Anima", è una ragazza timida, goffa e un po' miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un'altra arca, "Polo", molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo

Pagine Libro : 507
Titolo Originale:La passe-minoir. Livre 1. Les fiancés de l'hiver
Traduzione :Alberto Bracci Testasecca

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Ofelia  era originaria di Anima, e la discendenza di tutti gli animisti proveniva da Artemide.
Artemide era lo spirito di famiglia.
Operava il suo volere attraverso le Decane che facevano da sua voce, come lo fecero conla famiglia di Ofelia:
Fu deciso che per un matrimonio di alleanza, con il regno del Polo.
Un accordo che l'avrebbe strappata dalla sua vita, dal lavoro al museo, assieme al prozio.


Dovete sapere che Ofelia aveva un dono particolare, molto più forte di chiunque altro su Anima, quello di attraversare gli specchi e quello di lettrice, che le consentiva di poter carpire le origini degli oggetti, inclusi i fatti che lo portarono di persona a persona, risalendo dunque alla storia completa .
Ogni cosa sul regno sospeso all fine era rassicurante, ma dall'oggi al domani dovette abbandonare tutto per andare a vivere dal promesso sposo del Polo, Thorn, della famiglia del Drago. 

Non vi era nulla ad accumunarli,  e Ofelia patí veramente molto..

Durante il suo viaggio nell'altro regno si rese  conto come Anima fosse cosí ridotta rispetto a Polo : ogni roccia, ogni frammento dell' antico mondo che si erano andati creando dalla rivolta degli uomini, molto tempo prima, avevano lasciato questo: delle Arche  su roccie che contenevano diverse realtá, e il Polo era una realtá in cui bisogna sopravvivere ogni minuto.

"Rassegnata? 
Per essere rassegnati bisogna accettare una situazione,
e per accettare una situazione
bisogna capirne il perché 
e il per come"
Pag.19

Quando arrivó  a destinazione con Thorn, conobbe da subito il pericolo del Drago, del potere di quella famiglia, cosi vicina allo spirito fratello di Artemide, Sir Faruk.

Ad Anima, Ofelia si imbatté in un libro, un manufatto antico che Non aveva mai osato ''leggere'', con la copertina fatta di pelle umana.. a quanto pareva, ogni arca ne possedeva una, ma solo quello di Faruk poteva esser letto, perché molti antenati di Ofelia, lo lessero.. stipularono un contratto con lo spirito, giocando così sulle sorti del futuro di chi come lei aveva doni maggiori di lettura.
Pareva che peró nessuno fosse arrivato alle origini di quel manufatto antico e ora, toccava ad Ofelia.


Pag.303 lo scoprí lei stessa, turbandosi molto per ciò che le avevo fatto, manipolando la sua attuale vita...


Pag.446 Ci fu un tempo, in cui gli uomini credevano di essere governati da forze onnipotenti, e forse la decifrazione che Ofelia poteva fare, avrebbe portato a galla segreti e paure più profonde... 


Ofelia.
Una qualcosa di meraviglio e appassionante si cela in ciò che é, in ciò che non comprende appieno (almeno all'inizio di questa saga) di quel che vuol dire avere dei talenti come i suoi: attraversa gli specchi, viaggiando, e sa empatizzare e render suoi i vissuti degli oggetti, arrivando alla loro origine e all'impatto emotivo che vivono le persone.

"Attraversare gli specchi significa affrontare se stessi" 
[...] 
Ecco cosa sono prima di essere un paio di mani
<concluse ritraendo le dita.>
Sono un attraversa specchi

Ho personalmente trovato questo primo volume della saga davvero ben fatto, e per nulla lento come avevo sentito dire da alcuni nelle loro recensioni.
Lo scorrere del tempo é stato piacevole e ben distribuito nel descrivere le situazioni, i luoghi, le emozioni e i personaggi, delineando una storia credibile sin da subito e appassionante.

I sentimenti di Ofelia, la protagonista, la nostra lettrice, sono empatici per me perché si è sempre rinchiusa nel suo mondo, ma alla fine della saga ha avuto l'ardire di riprendere in mano la sé stessa di quando stava ad Anima, capendo cosa non è, capendo chi è, e che la sua vita nonostante le ripercussioni  che aveva subito per volere altrui,  fosse sua e stesse a lei decidere come affrontarla.





martedì 17 settembre 2019

Il libro della vita e della morte di Deborah Harkness (la trilogia delle anime 1 di3)

Il libro della vita e della mort
di Deborah Harkness
Libro 1

(saga della trilogia delle anime)



Trama:Quando Diane Bishop, una giovane storica studiosa di alchimia, scopre nella Bodleyan Library di Oxford un antico manoscritto che vi era rimasto celato per secoli, non si rende conto di aver compiuto un gesto decisivo per la sua vita. Discendente da una stirpe di streghe, Diane aveva sempre cercato di vivere una vita normale, da cui la magia era rigorosamente bandita. Ma ora sente che il potere del manoscritto è più forte di ogni sua decisione e, nonostante tutti i suoi tentativi, non riesce a metterlo da parte. Diane però non è la sola ad avvertirne con prepotenza l'attrazione. Perché le streghe non sono le uniche creature ultraterrene che vivono a fianco degli umani: ci sono anche demoni, fantasiosi e distruttivi, e vampiri, eternamente giovani; e tutti sono interessati alla scoperta di Diane. Uno in particolare si distingue dagli altri, Matthew Clairmont, un vampiro, professore di genetica appassionato di Darwin. Il cui interesse per il manoscritto viene presto superato da quello per la giovane strega. Insieme intraprendono il viaggio per sviscerare i segreti celati nell'antico libro. Ma l'amore che nasce tra loro, un amore proibito da leggi radicate nel tempo, minaccia di alterare il fragile equilibrio esistente tra le creature e gli umani, scatenando un conflitto che può avere conseguenze fatali.

Titolo Originale: A discovery of Witches
Pagine libro: p. 754
Traduzione italiana: Annalisa Crea

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Tutto ebbe inizio
 con l'assenza e il desiderio.
Tutto ebbe inizio 
con il sangue e la paura.
Tutto ebbe inizio
con la scoperta delle streghe.

Come succede spesso, acquisto un libro senza legger la trama, ma solo passandoci davanti, osservandolo e leggendo qualche riga delle prime pagine.. Per capire la sinergia.
A volte basta anche solo aver letto il nome della protagonista o una parola che in quel giorno particolare mi risuona bene in testa ed è fatta. 
Questo libro è diventato uno dei miei preferiti, e ne ho divorato le pagine.

Tutto inizia con Diana Bishop, una donna  molto forte di carattere, che ha deciso  di vivere da umana in un mondo che la voleva strega.
Diana si è laureata in facoltà di Storia  della Scienza e più precisamente quando la scienza prese il posto della magia a poco a poco, quando l'astrologia e la caccia alle streghe, come precisa lei stessa, hanno lasciato il posto alle scoperte di Newton e alle sue leggi universali.
Il mondo era popolato da ben quattro specie: streghe e stregoni, vampiri, demoni ed umani.. i quali questi ultimi ignari (anche se sospettosi) di non esser gli unici.

I genitori di Diana morirono quando lei ancora era una bambina, e fu così che lei decise di non voler più essere soggetta a paure, cercando di guadagnarsi il rispetto che voleva, e le cose più piccole, senza l'aiuto della magia, ma semplicemente sudandosele come tutti.

Questo però non rese mai felici nè sua zia Sarah, nè la sua compagna Em, anche se quest'ultima era sicuramente più indulgente.. la magia era parte di Diana e non poteva semplicemente ignorarla per sempre perchè le avrebbe fatto solo che del male.
Le streghe e gli stregoni pur riconoscendo la natura di Diana non riuscivano ad avvicinarla.. nemmeno per i Sabbat. La osservarono per tutta una vita, senza apparente spiegazione...

Era giunto il sabbat di Mabon, un autunno dai mille colori .. e come sempre  Diana se ne stava nella biblioteca dell' Università Bodleiana, per studiare antichi testi, antichi manoscritti per arricchire le sue ricerche e  tra le richieste che aveva in mano da analizzare sbucò fuori  l'Asmole 782.

Da subito tutto fu strano perchè solo appoggiandovi la mano sopra Diana riuscì a ''sbloccare'' qualcosa in quel libro e la cosa quasi divertente è che al contrario di chiunque altro, finito il suo lavoro di storica, restituì il libro.

Non ha pensato che era meglio andare a fondo, ma forse perchè voleva ignorare ciò che lei era di natura, una strega. E non capita tutti i giorni insomma, che un libro reagisca.

Le energie che si erano sprigionate però attirarono  le attenzioni di tutte le creature..
gli umani non dovevano avere prove dell'esistenza di vampiri, streghe/stregoni e demoni e dunque minare l'accordo di pace tra di essi... ma quel libro era stato aperto togliendone il sigillo.
Togliendo il sigillo con un solo tocco della mano.
Quel libro non era in grado di aprirlo nessuno perchè sotto incantesimo.. eppure una strega che non usava i poteri era riuscita ad averlo tra le mani, sbloccando il suo sonno.
Magicamente come era apparso, sparì non ritornando più nella Bodleiana richiedendolo indietro..

La bodleiana era praticamente un ricettacolo di occhi di ogni creatura, e fu così che Diana si imbattè in Matthew Clairmont, un vampiro e uno studioso proprio come lo era lei , ma di biochimica e neuroscienze ( un connubio perfetto di studio tra sangue e anatomia) appassionato  di comportamenti animali ( i lupi )  e dell'evoluzione oltre che al dna.
Fu la curiosità che portò Matthew ad avvicinarcisi a Diana, perchè poche ore avevano fatto  di quella donna un mistero e l'avevano anche messa in pericolo.

'' Volevo scoprire  come avevano fatto 
gli uomini
 a inventarsi una visione del mondo
che comprendesse così poca magia''

A pag.84  Diana fa un incontro molto curioso con una Demone  (Agatha Wilson) che per nulla ostile, le fa però promettere che quando recupererà l'Ashmole 782, dovrà far si che pure i demoni sappiano il suo contenuto... che a quanto pare, svelerebbe il tanto agognato sapere del  ''perchè siamo qui''.

Un divertente punto di incontro tra Diana e Matthew era lo Yoga, difatti in una delle ville appartenenti al vampiro, si tenevano bellissime lezioni per tutte le creature e fu così che piano piano i due si avvicinarono. Cominciarono a conoscersi e capire che tra di loro qualcosa si era innescato.

Purtroppo questo loro coinvolgimento, stava dando molto fastidio alla Congregazione della magia con la quale le creature , tutte, stipularono accordi di non ''mischiarsi'' tra di loro.

In più vi era sempre il libro, che tutti volevano possedere e tutti credevano che Diana non avesse aperto solo per caso...

Da qui in poi tutto è estremamente semplice e al contempo complicato perchè Diana viene aggredita e il suo passato le sta facendo sfociare ricordi e i poteri: ha istinti di magia e visioni.

I suoi genitori sono stati assassinati e lo furono per un collegamento che lei aveva con l'Ashomole 782, assieme a Matthew stesso...e rischiava di essere assassinata anche lei se non stata attenta, a maggior ragione in quella che pareva proprio per starsi trasformare in una amore senza precedenti.

Da pag 235 a pag 236 vi è finalmente il magico bacio tra i due protagonisti, il primo.

''Non è solo il tuo odore che mi fa impazzire:
 io riesco a sentire il sangue  che ti scorre nelle vene
E' come musica sai? 
Come il canto di una sirena 
che ordina al marinaio di andare a schiantarsi contro le rocce.
Per questo il richiamo del tuo sangue
potrebbe essere la rovina di entrambi''


Da quando Diana conobbe Matthew i suoi poteri come il sigillo del libro, si erano risvegliati e le stavano accadendo molte cose, manifestazioni di poteri dei quattro elementi,  dunque di volare o scagliare frecce infuocate, creare una tempesta, diventare acqua ..e poteri che erano solo degli stregoni come quello di poter viaggiare nel tempo. Tenendo conto che una strega di norma, poteva padroneggiare un solo potere... Diana li aveva tutti e ne aveva anche più di ciò che avrebbe normalmente dovuto avere in una sola esistenza. ( pag.327)

Ecco perchè Matthew le fece conoscere in primis Miriam e Marco due vampiri della sua famiglia,  facendo si che le prelevassero un campione di sangue per capire la fonte della sua stirpe di strega e sapere come procedere, come poterla difendere, e poi in seguito  la portò al sicuro alla residenza di sua madre Ysabeau de Clermont.

Le minacce aperte verso Diana  venivano dai suoi simili, e non da altre creature.. però portarla  via non risolvette nulla, e fu comunque presa e torturata da una strega molto potente di nome Satu che al contempo le fece capire che un altro dei suoi poteri era stato sbloccato, quello di vedere i morti:
sua madre e suo padre le parlarono e le rivelarono di averle fatto un incantesimo che le bloccava i poteri per difenderla , prima di partire per l'Africa, sapendo non sarebbero più tornati, e che ora era arrivato il tempo di  tornare una strega senza sigilli..  la cosa scosse molto tutti, anche sua zia Sarah ed Em.

Pag.431-432 Entrambi rivelano il loro amore, e un Ti Amo che lascerà la Ysabeau scossa  fin nel profondo.. temendo la guerra che si sarebbe scatenata, non solo con la Congregazione ma anche al di fuori..
''Con quel bacio,Matthew,
hai infranto ogni regola che governa il nostro mondo 
e garantisce la nostra sicurezza.
Hai marchiato quella strega come cosa tua.
E tu, Diana,
hai offerto il tuo sangue e il tuo potere a un vampiro.
Avete voltato le spalle alla vostra specie
e giurato eterna fedeltà a una creatura nemica''

Matthew  era un vampiro di oltre 1500 anni ed era a capo di un organizzazione molto antica e potente:  I cavalieri di S.Lazzato di Betania.
Cominciò a radunare il  suo esercito  di uomini per tenere testa a una guerra che probabilmente avrebbe cambiato tutto.

In questo libro ogni cosa è al suo posto e niente è il classico cliche che ci si aspetta.
Ogni creatura ha un suo posto preciso nel mondo che conosciamo, e ogni attitudine viene accresciuta dalle scelte che le persone fanno, sia esse vampiri, streghe o stregoni, demoni o umani.



Deboraha H.  ha studiato le arti magiche e dell'occulto prima di scrivere questo romanzo e posso dire che si sente, ogni parola di quanto lei descrive o di cui lei parla ha un senso e ci sono molte conoscenze pagane dentro al libro.
A partire dal nome della Dea Diana, e della Triplice Dea, di come le erbe vengono usate e molto altro ancora..
Mi ha stupita non poco appassionarmi così tanto su argomenti che mi toccano sempre nel profondo e la storia d'amore dei due protagonisti non è per nulla banale, al contrario è densa di realtà  e sentimenti che se si trovano durante la vita, non possono che renderci più forti.
La trilogia delle anime, si svolge in tre libri editi dalla Piemme.
Gli altri due volumi sono : L'ombra della Notte e Il bacio delle Tenebre

Sono stata meravigliata e felice di sapere che l'autrice ha accettato di versare in realtà televisiva la saga , vi lascio il link per dare un occhiata :


https://www.youtube.com/watch?v=B5qMoVTAwGk

Il mio entusiasmo per la serie televisiva viene anche dall'ottima scelta degli attori, tra i quali  Alex Kingston, la mia amata  River in Doctor Who !